La questione Ruby è avvenuta nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2010. Il 29 è sabato, il 30 domenica; il lunedì il parlamento non lavora.
Il primo giorno utile (cioé il primo giugno) Gasparri e altri amici suoi presentano un emendamento (il 1707) alla legge sulle intercettazioni che non tratta affatto di intercettazioni. Anzi, provoca scalpore il fatto che sembra quasi alleviare le ritorsioni verso i pedofili. In particolare, l'emendamento mira a far escludere l'arresto obbligatorio in casi di "minore gravità".
A pensar male si fa peccato ma... è proprio bizzarro che Gasparri presenti un'emendamento, in una legge che non c'entra un tubo di niente, che sembra proprio volto ad evitare l'arresto di una persona che sì, fa sesso con un minorenne, ma in maniera "non grave". Cosa ci viene in mente?
Ho ritenuto che questa potesse essere davvero una coincidenza (sarò prevenuto..), ma ora leggo un'altra notizia complementare: nell'ottobre scorso il PDL ha cercato di modificare la competenza dei tribunali per quanto concerne i reati di prostituzione minorile!
"Al senato passò la proposta di modifica per spostare la competenza di alcuni reati (il 600-bis, il 600-ter, il 600-quater ecc...) tra cui la pornografia minorile dal tribunale del capoluogo del distretto a quello circondariale" (il Messaggero).Una modifica evidentemente priva di qualsiasi giustificazione, tranne una. E se è vero che due indizi non fanno una prova, dipingono comunque un disegno generale: Ruby è un problema gigantesco per Berlusconi, e sono mesi che cercano di rattopparlo con leggi e leggine ad hoc. Quale sarà la verità dietro tutto?
Aggiornamento 22 gennaio: Cicchitto dichiara che l'abbassamento della maggiore età "è fra le questioni sul tavolo, anche se non la più urgente". Direi che ormai il sospetto è più che confermato. Terrò traccia in questo post di tutti gli sviluppi, a futura memoria.
Aggiornamento del 10 marzo: il Fatto Quotidiano riporta la confessione di una addetta all'anagrafe egiziana, secondo la quale due persone avrebbero cercato di corromperla per modificare la data di nascita di Ruby. L'IDV invoca un'inchiesta.
Aggiornamento del 7 luglio: nuovo tentativo di spostare le indagini modificando la legge, insorge la senatrice PD Della Monica: "state per fare una nuova, l'ennesima, legge ad personam per cercare di salvare Berlusconi dal processo Ruby. Non vi importa nulla del danno enorme che state per fare a tutte le investigazioni sullo sfruttamento sessuale dei minori e sulla tratta delle ragazzine". Intanto, la Corte Costituzionale ha definito "ammissibile" il ricorso per conflitto di attribuzione sollevato alla Camera: l'arrivo di Quaranta come presidente comincia a dare i suoi frutti.